.amethyst † |
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| Sempre più difficile. Diventava sempre più difficile. Spesso avrei voluto essere sulla stessa lunghezza d'onda di Lena, essere un mago come lei, per riuscire a capirla meglio... In quel momento bussarono alla porta. Mi riscossi e Lena trasalì, assorta com'era nei suoi pensieri.
Vado Io, Ethan. Sorrise. Un sorriso così splendido che mi abbagliò e mi immobilizzò, poi lei scomparve per andare ad aprire, ed io rimasi ancora un momento sul terrazzo, per poi decidermi a rientrare chiudendo la porta-finestra. Posso domandarvi chi siete? Avete bisogno di un posto dove dormire? Mi affacciai sull'ingresso, dov'erano appostati due giovani, lei capelli neri a caschetto, lui rossicci di un taglio come il mio, che ci guardavano con un sorriso speranzoso. Osservai i nuvoloni dietro di loro, apprensivo. Entrate! Ora come ora, sarà impossibile raggiungere qualsiasi altra meta. Volete dei vestiti caldi e, magari consumiamo un pasto insieme, che ne dite? Aggiunsi, cingendo la vita di Lena con un braccio.
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